Udine 23 maggio 2022 – Ricordata questa mattina in Tribunale l’uccisione da parte della mafia di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e degli agenti delle scorte: una cerimonia breve ma intensa, organizzata dall’Ordine degli Avvocati, per riaffermare il valore della legalità alla quale hanno preso parte il Presidente vicario del Tribunale dott. Francesco Venier e il Procuratore aggiunto dott.ssa Claudia Danelon. “E’ un’occasione per rinnovare il nostro impegno quotidiano nella salvaguardia della legalità. Un impegno che coinvolge – ha detto il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Udine, avv. Massimo Zanetti – Avvocati, Giudici, Pubblici Ministeri e Forze dell’Ordine. E’ una grande battaglia che viene condotta in nome delle generazioni future”. La cerimonia si è svolta contemporaneamente ad analoghe iniziative nei tribunali di Trieste, Udine Pordenone e Gorizia. “A distanza di trent’anni dall’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino possiamo dire che il loro sacrificio non è stato inutile perchè la consapevolezza dell’esistenza stessa e della pericolosità della mafia sono ormai un dato acquisito – ha detto il dott. Venier – Siamo anche consapevoli che la lotta non è finita, ma si svolge su piani diversi”. “Sono entrata in magistratura sull’onda di questi grandi nomi – ha ricordato la dott.ssa Danelon – Esattamente trent’anni fa, stavo sostenendo le prove scritte per l’esame di magistrato ed uno dei commissari era proprio Francesca Morvillo. e sapevo che sarebbe dovuta partire per Palermo quella sera. Quando sono stata informata dell’attentato, per me è stato un doppio brutto colpo”.
