25 giugno 2020

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Data / Ora
Date(s) - 25/06/2020
8:30 - 10:40

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Consiglieri presenti presso la Sala Asquini: Ramona Zilli (presidente), Massimo Zanetti (vicepresidente), Francesca Moretti (segretario), Heidi Biffoni (tesoriere) e i consiglieri Michela Bacchetti, Oliviero Comand, Vito Di Trapani, Paola Lerussi, Chiara Lerro, Alberto Pividori, Raffaella Sartori, Aldo Scalettaris, Bruno Simeoni, Luca Zanfagnini
Consiglieri presenti in videoconferenza: Gabriele Bano

Si dà atto che, in considerazione della situazione di emergenza, la seduta si svolge in videoconferenza tramite Zoom Pro.

Il verbale viene redatto dal Consigliere Chiara Lerro, su delega della Consigliera Segretario

Presidente

1. Comunicazioni della Presidente
Vi comunico una decisione sofferta, ma ponderata, maturata a causa dell’impossibilità di proseguire con entusiasmo ed efficienza il mio incarico all’interno di un Consiglio che sento poco disposto ad ascoltare le istanze degli Iscritti, poco propenso a confrontarsi le Associazioni del Foro e prevenuto verso le Istituzioni Forensi.
Un Consiglio che, intorpidito da un esasperato formalismo, poco attento alla sostanza e alla concretezza e aprioristicamente diffidente rispetto alla delega di funzioni, ha causato la paralisi di molte iniziative e ha esposto importanti progetti al rischio di fallimento.
Con me porto il rammarico che l’Avvocatura giovane, le cui istanze e necessità ho cercato di far emergere nel volgere dei miei mandati, non trovi il giusto spazio all’interno di questo Consiglio. Ringrazio i molti Colleghi che, anche con il loro voto, hanno espresso fiducia nei miei confronti. Ringrazio chi, in questa e nella trascorsa consiliatura, mi ha sostenuta condividendo ideali, progetti e prospettive.
Nell’impossibilità di intravedere miglioramenti significativi che possano condurre ad una prosecuzione efficiente di questo incarico nell’interesse degli Iscritti, confermo le dimissioni dalla carica di Presidente e da quella di Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Udine.
Chiedo la pubblicazione della presente dichiarazione in data odierna e la trasmissione agli Iscritti della seguente e-mail:

“Care Colleghe, Cari Colleghi, Vi informo di aver rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente e Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Udine. È stata una decisione sofferta, ma ben ponderata. Maturata a causa dell’impossibilità di proseguire l’incarico con entusiasmo ed efficienza all’interno di un Consiglio che, a mio avviso, sconta una visione che privilegia la forma rispetto alla sostanza ed alla concretezza. Un approccio diametralmente opposto al mio. Nell’impossibilità di operare secondo ciò che, per me, costituisce l’interesse dell’avvocatura, la decisione di dimettermi si è resa inevitabile. La scelta di dimettersi dalle cariche rivestite in seno al Consiglio e da Consigliere dell’Ordine, è stata seguita da alcuni Consiglieri, Heidi Biffoni, Oliviero Comand, Chiara Lerro e Alberto Pividori, che hanno avvertito e condiviso con me il medesimo profondo disagio. Le motivazioni sono state più dettagliatamente espresse nel verbale della seduta consiliare straordinaria di oggi, 25.06.20, di cui ho chiesto la pubblicazione. Voglio ringraziare tutti Voi per la stima, la fiducia e la collaborazione che mi avete dato negli anni di attività nel Consiglio dell’Ordine. Con i migliori saluti.

Ramona Zilli”

Gli Avvocati Heidi Biffoni, Oliviero Comand, Chiara Lerro e Alberto Pividori, preso atto delle dimissioni rassegnate dalla Presidente, avv. Ramona Zilli, e condividendone appieno le ragioni, comunicano le dimissioni dalla carica di Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Udine e l’avv. Biffoni, conseguentemente, dalla carica di Tesoriere.

Assume la presidenza della seduta il vice presidente Zanetti.
La consigliera Segretaria delega la consigliera Lerussi alla redazione del verbale.

Relatori vari

Relatori Avv. Michela Bacchetti, Gabriele Bano, Paola Lerussi, Aldo Scalettaris, Bruno Simeoni e Luca Zanfagnini
2. Verifica funzionamento COA ed esame prospettive future.

Alla luce delle rassegnate dimissioni il Consiglio ritiene di affrontare la questione in altra seduta.

Il verbale viene redatto in condivisione di schermo e approvato al termine della riunione.

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