Il convegno è incentrato sul linguaggio che di per sé solo può essere strumento di parità nelle relazioni di ogni tipo, sia personali che professionali, in quanto in grado di veicolare concetti e di costruire una comunicazione efficacie e di qualità. La famiglia e il lavoro sono gli ambiti ove anche storicamente il contrasto alle discriminazioni, non solo di genere, è stata raggiunta con maggiore difficoltà e soprattutto in quanto proprio nell’ambito delle relazioni familiari e professionali sia maggiormente sentita l’esigenza di attuare e garantire (assicurare) tutela paritarie, fermo restando che famiglia e lavoro sono mondi comunicanti e interdipendenti e che le conquiste di parità dell’uno incidono e influenzano in quelle dell’altro.
